Quando si inizia a giocare online sembra che si stia giocando ad un altro gioco,
la competizione con altre persone, spesso più brave, ci fa pensare che il gioco non sia fatto per noi e ci si arrende.
Invece il matchmaking va interpretato come una sfida, per la quale bisogna impegnarsi al massimo.
Quindi la tendenza di andare a cercare avversari scarsi è profondamente sbagliata. All’inizio, per i primi anni, l’obiettivo non è solo quello di vincere, ma quello di migliorare.
Se perdi una partita 50 a 10 non disperarti, ma prendila come motivazione per migliorare; solo così potrai diventare un PRO!